Aspettando la primavera: Noemi Bolzi partecipa alla collettiva della Galleria Sant’Andrea
Sabato 12 febbraio alle 17.00 apre la mostra che raccoglie le opere di 27 artisti
dell’Associazione UCAI (in Via Cavestro, Parma)
Ingresso libero
Segni nel buio, fiori nella cenere. È dall’oscurità che sbocciano i petali dorati nelle due opere “Fioritura d’oro” e “Romance in Orange”, datate 2020, con le quali la poliedrica artista parmigiana Noemi Bolzi prenderà parte alla collettiva “Aspettando la primavera (Carnevale e dintorni)”. La mostra verrà inaugurata sabato 12 febbraio 2022 alle ore 17.00 all’interno della Galleria Sant’Andrea di via Cavestro, sede dell’associazione UCAI, sezione di Parma.
La Bolzi, diplomata all’Istituto d’arte Toschi, è conosciuta a livello internazionale avendo partecipato ad esposizioni collettive e personali non solo a Parma (dove vive e lavora), ma anche a Milano, Genova, Torino, Roma, Parigi, Barcellona. Le sue opere si trovano in collezioni private in Italia, Spagna, Francia, Inghilterra, Brasile, New York e Florida. In grado di sperimentare più discipline dalla grafica al design, dalla ceramica alla pittura, ha dimostrato nel tempo un eccezionale eclettismo, permeato dall’amore e dalla dedizione per composizioni pittoriche luminose e solari di matrice materica. Informale, espressionismo astratto ed astrattismo sono elaborati da lei in maniera personale ed impostati su nuovi rapporti tra dinamismo plastico e colore.
Le due opere che presenta in Sant’Andrea, in formato 80 x 80 cm e realizzate con tecnica mista, sono perfettamente in linea con il tema dell’esposizione che, come sottolineato dall’Avv. Paola Maggiorelli, artista e socia UCAI sezione di Parma, propone, attraverso il confronto tra 27 artisti, una «spinta verso l'apertura che accompagna sempre gli esseri viventi ogni anno, quando si percepisce l'allungarsi delle giornate e si notano i primi arbusti gialli fioriti del calicantus. A maggior ragione, nell'attuale situazione, l'impulso verso la libertà, la speranza di una più duratura tranquillità si fa più forte e impellente». E se, «il colore – citando Kandinsky – è una vibrazione che tocca le corde del cuore», è suscitando sensazioni ed emozioni nello spettatore, che si potrà risvegliarlo dall'inverno e dal torpore dei sensi.
La mostra rimarrà visitabile fino al prossimo 24 febbraio, dal martedì al sabato ore 10-12 e 16-19;
domenica 16-19; lunedì chiuso.
L’ingresso è libero
Per info: 0521.228136; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.ucai-parma.it;
RASSEGNA STAMPA:
PABLO PICASSO